REDAZIONE In “Primadonna. Novelle per Eleonora Duse”, a cura di Maria Pia Pagani, il fascino della grande attrice “oltre” il palcoscenico
Nel centenario della morte di Eleonora Duse, un libro intitolato “Primadonna. Novelle per Eleonora Duse” raccoglie per la prima volta scritti di D’Annunzio, Panzini Ojetti, Gozzano e Moretti a lei dedicati. Il volume è edito dalla Casa Editrice Bibliotheka, ha la postfazione di Toni Iermano ed è a cura di Maria Pia Pagani. Eleonora Duse fu una eccezionale attrice di teatro diventando, per molti artisti e letterati, ma anche per persone ad altro dedite, una musa ispiratrice, una icona da “venerare”. Nata a Vigevano (PV) dopo una lunga “gavetta” fatta anche di stenti e di delusioni affettive, arrivò a un meritato successo come attrice. La sua personalità e la sua bravura furono conosciute dal grande pubblico anche attraverso gli scritti di vari autori che con la parola scritta la declamarono, raccontandola in un tempo che si estende dal 1887 al 1925, da quando la diva comincia a essere stimata come “primadonna” a livello internazionale, a un anno dopo la sua morte. I racconti, descrivono anche gli itinerari artistici che Eleonora Duse percorse tra le principali città italiane, città in cui riscosse i suoi maggiori successi, quali Roma, Torino, Napoli, Venezia, Firenze, Milano e Trieste. Un interessante libro, questo, che attraverso le parole rinnova il sentimento diffuso di fascino e raffinatezza che la Duse riuscì a suscitare in un intero popolo, anzi, è più corretto dire in più popoli!
“Primadonna. Novelle per Eleonora Duse” sarà in libreria dal 5 aprile per le edizioni Biblotheka (252 pagine, euro 18,00, ebook a 4,99). Maria Pia Pagani, che lo ha curato, è ricercatrice all’Università di Napoli Federico II, socio del Pen Club, collaboratrice della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” e membro del Comitato nazionale per le celebrazioni della morte dell’attrice. Toni Iermano è ordinario di Letteratura italiana e presidente dei Corsi di studio in Lettere all’Università di Cassino.