REDAZIONE Sabato 23 marzo l’attrice interpreta Molly Bloom sul palco della Sala Don Bosco (Oratorio) con “The sun shines for you”, tratto dall’ “Ulisse”
Un appuntamento teatrale da non mancare quello con “The sun shines for you”, monologo di Molly Bloom tratto dall’“Ulisse” di James Joyce, che l’attrice Stefania Carlesso porta in scena sabato 23 marzo, alle 21, sul palco della Sala Don Bosco di Marostica (Vicenza), nel libero adattamento di Marco Cavalli. La regia è firmata dalla stessa attrice. Lo spettacolo rientra nella mini stagione teatrale proposta da Teatris, appunto, alla Sala Don Bosco in attesa dell’apertura del Politeama della cittadina. L’appuntamento è certamente una serata di teatro dal quale lasciarsi coinvolgere, sia per il testo che per l’interpretazione della Carlesso, non nuova a momenti di prosa interessanti e diversi. L’attrice in questo caso è Marion Bloom, detta Molly, coniuge di Leopold Bloom, una donna che prende coscienza di libertà attraverso il ragionare, liberandosi pian piano degli orpelli mentali e tradendo il marito. E’ il suo un mondo di rivalsa, uno sciogliere le redini per affrontare una nuova vita, in parte mentendo anche a se stessa, credendo e non credendo al suo nuovo stato di donna finalmente libera. E’ un monologo che fa i conti col proprio essere, col proprio stato mentale e fisico di una donna che pare affacciarsi a una nuova condizione. Joyce scrisse l’“Ulisse”, e dunque anche questo monologo che ne fa parte, con grande lavoro e dedizione, con un linguaggio forte e dichiarato, che anche nel personaggio di Molly trova lucidità e convinzione d’agire. Ha scritto “Sipario” nella recensione dello spettacolo: “Stefania Carlesso è brava nel dar voce e corpo al personaggio trasmettendole fisicità, intelletto libero, dapprima cercando di dormire ma quasi sapendo che la storia (se) la deve raccontare, a se stessa e agli altri immaginari. Poi mettendo e levando le scarpe, il cappellino, lo scialle, e la regia indugia, trasforma, crea e rappacifica l’esaltazione di quel ruolo”. Si tratta, comunque, di una bella prova attoriale, un’analisi sugli uomini e su lei stessa, su Molly, che un’interprete come Stefania Carlesso, sempre molto attenta e tecnicamente attrice poliedrica sente particolarmente mettendoci del pathos. L’ adattamento, come sopra riportato, è dello scrittore Marco Cavalli che scava, analizza il personaggio proponendolo così com’è e come si sente realmente con quel proprio stato d’animo, alla ricerca di una propria verità, di una convinzione “speciale” dedicata a se stessa. Uno spettacolo che consigliamo di vedere. La mini stagione proseguirà inoltre con gli ultimi due spettacoli ad aprile, il 7, domenica, con “Scano boa”, interprete Aristide Genovese, tratto dal romanzo di Gian Antonio Cibotto, per chiudere sabato 20 aprile con “Il burbero benefico” di Carlo Goldoni, nell’adattamento proposto dall’Associazione Teatris e la regia di Maurizio Panici.
Informazioni: info e prenotazioni al numero 327 – 5820846