DANZA – I dieci anni di Dance Well

REDAZIONE     La disciplina d’arte e benessere compie gli anni, tra attività varie e festeggiamenti

 

Disciplina artistica ma ancor più di benessere,e liberazione, Dance Well – Ricerca e Movimenti per Parkinson festeggia i dieci anni di attività, e la cosa è stata presentata in conferenza stampa a Bassano del Grappa. Dal 2013 a oggi infatti la pratica artistica promuove la danza in contesti storico artistici, rivolgendosi principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Dunque, arte e benessere, appunto, con la pratica, molto seguita, che consiste in classi di danza, per persone con Parkinson, giovani e anziani, danzatori e caregivers, studenti e appassionati di danza, proponendosi come spazio protetto per esprimere con il proprio corpo creatività e bellezza. Con un insegnamento e una formazione che propone stili e pratiche, approcci diversi, unici, creativi. Con Dance Well si danza in Musei, Gallerie, Palazzi, Giardini, Teatri, perché la pratica si nutre di arte e bellezza, e il contesto diventa stimolo creativo e fonte di ispirazione per i partecipanti. Ballare, liberazione del fisico e dell’anima, che si fonde con varie strategie riabilitative per migliorare qualità di vita, agendo con effetti positivi sulla malattia ma anche su chi non ne è affetto. Sono infatti numerosi i benefici riscontrati e indotti dall’attività motoria, derivante dalla creatività stimolata che tutti i partecipanti attuano, partecipando con entusiasmo, rafforzando anche, naturalmente, il benessere sociale, allacciando nuovi rapporti. Dance Well rientra tra le pratiche artistiche rilevanti per le persone che vivono con il Parkinson, individuate tra le pratiche culturali generatrici di benessere dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel suo report dedicato del 2019. Decisamente di grande importanza, dunque, come attività, sviluppatasi in tutto questo tempo in tante città, Castelfranco Veneto, Verona, Bergamo, Brescia, Milano, Torino, Reggio Emilia, Firenze, Prato, Recanati, Roma, e Terni – e in Asia (Tokyo, Kyoto Kanazawa e Hong Kong) e infine anche in Francia, Germania, Repubblica Ceca e Lituania, grazie al sostegno dell’Unione Europea. In occasione del decennale, la Città di Bassano propone un programma gratuito di attività, aperte a tutti, dall’ 8 all’11 novembre, e alcuni momenti di approfondimento dedicati a comunità specifiche. Tutte le attività sono a cura di Operaestate / CSC Centro per la Scena Contemporanea, con la chiesetta dell’ex ospedale, oggi CSC San Bonaventura, location ideale dove, dalle 9.30 alle 10.30 di ogni mattina, sarà possibile per tutti prendere parte alle classi di danza, che saranno partecipate anche da studenti dell’Istituto Remondini della città. La fascia oraria 11.00-12.30 invece vede un workshop per professionisti e insegnanti di danza: SOFT SKILLS IN DANCE – FOCUS ON DANCE WELL. Un laboratorio per approfondire il tema delle soft skills attivate mediante la pratica della danza. Da mercoledì 8 a venerdì 10 novembre dalle 14.30 alle 17.00 il programma del decennale propone quindi un workshop dedicato ai docenti delle Scuole:  Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Di spessore gli artisti e coreografi , da Roberto Casarotto a Luisella Carnelli, Elena Sgarbossa, a Greta Pieropan, attiva in Operaestate e CSC ed esperta in drammaturgia della danza. E poi altre attività, una jam session e sabato 11 novembre, quando alle 17.30 in Sala Chilesotti, avrà luogo la presentazione alla Città: 10 anni di Dance Well – Una Comunità che danza tra Bellezza e Benessere. Il gran finale sarà alle 20.30 in CSC San Bonaventura con lo spettacolo Ballroom di Chiara Frigo. In un’atmosfera carica di intimità, gli spettatori compiono un viaggio nei loro ricordi grazie all’empatia che si crea con gli interpreti. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 0424 – 524214

Informazioni tel. 0424 -524214

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.