REDAZIONE Tre giorni di più forme d’arte mescolate, con ospiti da ascoltare e vedere. Tutto il programma qui sotto
Il Bandito non si smentisce, ed ecco dunque un nuovo, interessante e imperdibile appuntamento di Gianfranco Gandolfi (Il Bandito, appunto) in collaborazione con un’artista tutta da scoprire, Monica Campanaro: si tratta di FUSIONE 2023 ,un progetto a due mani del promoter di eventi Gianfranco Gandolfi e Monica Campanaro (artista materica). FUSIONE è un progetto nato con il fine di fondere assieme più forme d’Arte, mescolarle e confrontarle in un crescendo di sensazioni da esprimere: ecco allora che pittura, teatro, danza, musica, canto, poesia si mischiano, diventando tutt’uno, con lo scopo anche di incuriosire nuove persone che magari mai o poco si sono avvicinati finora a queste realtà. L’arte, nelle sue differenti forme, da sempre è stata utilizzata dall’uomo per esprimere se stesso e comunicare al mondo i temi cardine della propria esistenza. “L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non lo è”. FUSIONE è, dunque, prima di tutto, appartenenza all’arte e alla cultura, pronte a divulgarsi, a diffondersi per condivisione ed esperienze emotive. Arte in movimento e in divenire, grazie alla Fusione, che si terrà nei giorni 23, 24 e 25 giugno nel salone del piano nobile di Villa Morosini Cappello, a Cartigliano (Vicenza), a partire dalle 18.30 con ingresso libero. In questi giorni sarà sempre presente la mostra dell’artista materia Monica Campanaro, dal titolo 2nd Skin – Seconda Pelle, mentre gli altri appuntamenti in programma saranno rispettivamente, venerdì 23 con Lisa Brunetti, in arte HELLE (cantautrice e poetessa) che presenterà il nuovo disco La Liberazione e il suo libro di poesie Carovane, poi sabato 24 la rassegna proseguirà con la presenza della pianista Federica Cerizza, presentazione sua del disco Casa, con in visione le opere di Laura Cignacco (pittrice) mentre per domenica 25 la stessa Monica Campagnaro realizzerà dei lavori accomagnata dalla musica dal vivo di Stewie DC (Stefano Dal Col), musicista bassanese. Tutto a ingresso libero come detto.