(aprile 2024) REDAZIONE Dal 16 aprile al 17 dicembre quindici appuntamenti con grandi protagonisti come Ottavia Piccolo, Petra Magoni, Giuseppe Cederna, tra prosa, danza e musica
http://www.rassegnamusike.it sopra, Petra Magoni – foto di Angelo Trani Come sempre piena, per la sua tredicesima edizione, di eventi musicali, teatrali e di danza, torna nei territori tra Padova e Rovigo la rassegna Musikè, promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con le arti performative protagoniste. Dal 16 aprile al 17 dicembre i capoluoghi e le due province ospiteranno ben quindici appuntamenti, molti dei quali in prima regionale o nazionale, con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria. Quindici spettacoli che porteranno il pubblico a riflettere anche su alcuni eventi storici che hanno caratterizzato il Novecento. La rassegna poi quest’anno si incrocierà con degli importanti anniversari, i cento anni della Rhapsody in Blue di George Gershwin e i cinquant’anni dalla morte di Duke Ellington (con Enrico Pieranunzi). Il teatro civile, e la lirica avranno un loro sempre importante spazio, ricordando anche Giacomo Matteotti (cent’anni dalla morte), grazie a una serie di appuntamenti con Ottavia Piccolo, Antonella Questa, Luca Scarlini, e Danilo Rea. E ancora, con Cinzia Spanò ci sarà poi l’occasione per conoscere “l’altra Resistenza”, quella meno nota, incarnata da Palma Bucarelli, storica direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma a cui si deve il salvataggio delle opere d’arte durante la Seconda guerra mondiale, e quindi il teatro di Milva e Giorgio Strehler su Weill e Brecht, con Petra Magoni e Andrea Dindo, e ancora Giuseppe Cederna, Lucrezia Lante della Rovere, e Luca Bizzarri.. Per la danza, la Compagnia di Hervé Koubi porterà a riflettere sull’utopia con la Compagnia ŻfinMalta e dialogherà con il circo e la clownerie nello spettacolo Oh Oh, presentato in prima italiana dalla Compagnia Baccalà. E a Natale, per la prima volta, il consueto Concerto, con gli Swingle Singers, che andrà a chiuderà questa tredicesima edizione dopo aver inaugurato, nel 2012, la prima edizione di Musikè. Inaugurazione il 16 aprile a Camposampiero (Pd), al Teatro Ferrari, con la Compagnia di Hervé Koubi, coreografo francese di origine algerine, i cui lavori sono stati celebrati in tutto il mondo, dalla Biennale di Venezia a New York, che sarà in scena con Sol Invictus. I ballerini danzeranno sulle note di Maxime Bodson e Mikael Karlsson e su estratti dalla Settima Sinfonia di Beethoven e dalle Quattro Sezioni di Steve Reich. A seguire, qui sotto il programma completo:
Mercoledì 8 maggio, Sala dei Giganti di Palazzo Liviano a Padova, Alessandro Quarta, violinista, polistrumentista e compositore di musiche per film della Disney e di RAI Cinema, insieme al pianista Giuseppe Magagnino e ai Solisti Filarmonici Italiani eseguirà in prima regionale The Five Elements. Mercoledì 15 maggio al Teatro Sociale “Eugenio Balzan” di Badia Polesine (RO), Cinzia Spanò, attrice, autrice e attivista, guiderà il pubblico alla scoperta di un episodio della Resistenza: la storia di Palma Bucarelli, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma, che durante la Seconda guerra mondiale nascose le opere d’arte nei sotterranei di Palazzo Farnese a Caprarola, in provincia di Viterbo, salvandole così dalla furi a delle bombe e dalle razzie naziste.
Sabato 25 maggio, teatro Verdi di Padova, Enrico Pieranunzi si esibirà in Double Jazz Anniversary, festeggiando i cento anni dalla prima esecuzione della Rhapsody in Blue di George Gershwin e i cinquant’anni dalla morte di Duke Ellington.
Giovedì 30 maggio alla Sala dei Giganti al Liviano di Padova, concerto di Simona Molinari, cantautrice pop-jazz che vanta collaborazioni con Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni e Raphael Gualazzi. Canterà un omaggio a Mercedes Sosa, la voce più ascoltata del Sudamerica, simbolo della lotta per i diritti civili contro la dittatura.
I due appuntamenti di giugno commemorano una delle pagine più nere della nostra storia recente: il delitto Matteotti, di cui quest’anno ricorre il centenario.
Lunedì 10 giugno, nel giorno del rapimento e dell’uccisione del politico socialista, nella Sala Bisaglia del Cen.Ser di Rovigo Antonella Questa e Luca Scarlini terranno una conferenza-spettacolo su questa pagina amarissima attraverso una vicenda biografica poco nota: quella dello scrittore Sem Benelli, all’epoca il drammaturgo italiano di maggior successo, caduto in disgrazia dopo il discorso infuocato che fece in Parlamento contro l’uccisione di Giacomo Matteotti.
Venerdì 14 giugno, alle 21.30, nel giardino di Villa Badoer a Fratta Polesine (RO), paese natale di Matteotti, echeggeranno le note del pianista Danilo Rea, in un concerto- spettacolo sonoro e visivo, arricchito dalla proiezione di immagini di repertorio in bianco e nero alternate a suggestive opere d’arte contemporanee. Ci sarà quindi una pausa estiva, per riprendere mercoledì 2 ottobre a Padova, Sala dei Giganti al Liviano, con un Omaggio a Milva, per ricordare l’incontro con Giorgio Strehler che portò la Rossa alle straordinarie interpretazioni del repertorio di Kurt Weill e Bertolt Brecht, con un concerto di Petra Magoni accompagnata al pianoforte da Andrea Dindo, esplorerà quell’umanità a caccia di redenzioni che popola l’Opera da tre soldi, fulcro di una passione e di un impegno possenti di Brecht.
Venerdì 11 ottobre la danza tornerà al Teatro Ferrari di Camposampiero (PD) con Utopia, coreografia nata dalla collaborazione tra Emanuel Gat e i danzatori di ŻfinMalta, la compagnia nazionale maltese, diretta dal coreografo italiano Paolo Mangiola.
Giovedì 24 ottobre, al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova, ancora il teatro con Giuseppe Cederna e Storia di un corpo, dall’opera omonima di Daniel Pennac: il viaggio di una vita, uno straordinario percorso dentro un’esistenza, un gran bel lavoro teatrale, suggestivo e importante.
Mercoledì 6 novembre sarà la volta di Ottavia Piccolo, con i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, alle prese col nuovo testo di Stefano Massini, unico italiano ad aver vinto il Tony Award, l’Oscar della drammaturgia, co n Matteotti, anatomia di un fascismo, per ricostruire quello che Matteotti stesso chiamava il pericolo più
grande: “quello che non capisci”. Martedì 12 novembre, al Teatro Ai Colli di Padova: Lucrezia Lante della Rovere, che sarà protagonista della commedia Tra le righe, di Audrey Schebat, spettacolo che mette in discussione la visione comune della coppia e la sua longevità.
Domenica 17 novembre, prima nazionale per Oh Oh, della Compagnia Baccalà, che mescolerà sapientemente circo e danza al Teatro Ferrari di Camposampiero: due personaggi forti e incerti allo stesso tempo, che indagano le dinamiche clownesche insite nell’essere umano.
Toccherà a Luca Bizzarri indagare la comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni “social”, i costumi di un nuovo millennio confuso, al Teatro Sociale di Rovigo, in Non hanno un amico.
Gran finale di rassegna, con il concerto di Natale martedì 17 dicembre al Teatro Verdi di Padova con The Swingle Singers, uno dei gruppi vocali più ammirati e amati della scena internazionale, vincitore di cinque Grammy Awards. Con Together at Christmas il gruppo, di cui dal 2018 fa parte anche la cantante padovana Federica Basile.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00, ad eccezione dello spettacolo all’aperto del 14 giugno, che avrà inizio alle ore 21.30, e dello spettacolo domenicale del 17 novembre, che inizierà alle ore 17.
Il programma completo della rassegna è disponibile sul sito www.rassegnamusike.it
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.rassegnamusike.it fino a esaurimento posti
Informazioni: info@rassegnamusike.it – www.rassegnamusike.it
Musikè è una rassegna promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Programmazione artistica e coordinamento: Alessandro Zattarin
Supporto organizzativo: Claudio Ronda
sotto, Giuseppe Cederna, Simona Molinari
ancora sotto, Lucrezia Lante Della Rovere – foto di Fabio Lovino
(14 aprile 2024)