REDAZIONE “Fuorilegge – Veneto a mano armata”, con regia di Sebastiano Facco prossimamente su Sky e NOW. Una produzione Padova Stories
Nello Spazio della Regione del Veneto / Veneto Film Commission all’Hotel Excelsior, all’interno dell’ 80.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è stata presentata l’ultima serie documentaria Sky Original “Fuorilegge – Veneto a mano armata”, che si potrà guardare prossimamente oltre che su Sky anche su NOW. La serie è stata realizzata dalla casa di produzione Padova Stories di Alessandro Pittoni, scritta da Sebastiano Facco, che è anche il regista, e da Marta Pasqualini e verrà programmata in tre puntate nei primi mesi del 2024. Mostrato il trailer durante l’incontro veneziano. La storia si innesta in un periodo di tensioni politiche e sociali durante i cosiddetti anni di piombo in parallelo con gli avvenimenti successi in Veneto, e soprattutto a Padova, a causa della criminalità organizzata. Siamo negli anni novanta del Novecento. Il protagonista della storia è Enrico Vandelli che laureatosi in Giurisprudenza diventa avvocato, con nel cuore il desiderio di difendere i protagonisti politici appartenenti a organizzazioni armate. Rappresenterà, in funzione di difesa, questi personaggi nel “processo 7 aprile” per ritrovarsi poi implicato con la Mafia del Brenta di Felice Maniero. La vicenda viene raccontata attraverso una prospettiva umana, oltre che storica. Il regista Sebastiano Facco racconta le vicende dell’avvocato Enrico Vandelli tramite la “memoria” del protagonista stesso, i suoi conflitti, il suo interagire con imputati e magistrati implicati nel processo “processo 7 aprile” alla fine degli anni ‘70 e poi in quello sulla “mala del Brenta” a metà degli anni ’90, racconta la sua vita personale con particolare attenzione al rapporto con suo figlio Michele. Queste le dichiarazioni del regista a proposito: “La docuserie segue la vicenda umana dell’avvocato Enrico Vandelli e attraverso il suo punto di vista esplora i conflitti tra imputati e magistrati coinvolti nei due processi che hanno cambiato la storia del nostro territorio: il “processo 7 aprile” alla fine degli anni ‘70 e poi quello sulla “mala del Brenta” a metà degli anni ‘90. Racconta di movimenti politici e poi criminali che in quegli anni, nel Nord-Est Italia, scandivano il ritmo pulsante di un periodo del quale non si è ancora detto tutto.”
La storia di Vandelli è stata analizzata grazie al ruolo produttivo di Padova Stories, società padovana specializzata in storytelling del territorio. Il racconto, risulta estremamente “vivo” proprio per il lavoro capillare, incentrato sulle persone, sui “protagonisti”, sulla loro personalità, che nel territorio compie Padova Stories, ha affermato Alessandro Pittoni che è il produttore esecutivo della serie documentaria e CEO di Padova Stories stessa. L’incontro di presentazione, è stato moderato dallo scrittore Matteo Strukul, e sono intervenuti per illustrare il progetto il regista Sebastiano Facco, Alessandro Pittoni, il produttore della docuserie per Sky Dino Vannini e il giornalista Maurizio Dianese.
in alto, la locandina della docuserie – sotto, un momento della presentazione, con il regista Facco secondo da sinistra
