Il comico toscano con “Story” racconta se stesso dagli inizi a oggi e il mondo che ci gira attorno
E’ la comicità popolare di Giorgio Panariello quella che il pubblico vedrà stasera giovedì 2 settembre, all’EstEstate Festival, la rassegna di musica e spettacolo giunta al suo penultimo appuntamento con un bilancio molto positivo (il festival si chiuderà domani, venerdì 3 settembre, con il concerto di Gigi D’Alessio). La serata con il comico fiorentino, che inizierà alle 21.30 come tutti gli spettacoli, porta con sè una ventata di allegria fresca, positiva e rilassante, che gira attorno a personaggi che tutti abbiamo incontrato nella nostra vita, il bagnino, il macellaio, il deejay, da Panariello accentuati nei loro comportamenti proprio per lasciare al pubblico quella risata liberatoria e potersi dimenticare dei problemi quotidiani. Giorgio Panariello è a oggi uno dei più apprezzati comici italiani, molto conosciuto e apprezzato anche per le numerose trasmissioni televisive condotte, e per una crescita professionale non indifferente che lo ha portato in qualche anno a posizionarsi in alto nella classifica di chi fa ridere in Italia. Sul palco di Este porta “Story”, monologo autobiografico in cui racconta come un giovane cameriere della Versilia sia diventato uno dei nostri più conosciuti one man show italiani. Tutto questo mentre la kermesse di musica e spettacolo che dal 23 agosto si protrae organizzata da Delphi International con la direzione artistica di Cinzia Bonafede, trae un quasi finale bilancio delle proprie serate, tutte di alto livello e ottimamente accolte dal pubblico. Diversi eventi importanti che hanno messo in rilievo anche la cittadina, e accolto migliaia di spettatori in pochi giorni. Tornando a Panariello, l’attore vanta ormai una carriera di grande successo come comico, trasformista, conduttore, autore e regista. Ma com’è arrivato ad entrare nel gotha dello spettacolo italiano? Sarà lo stesso artista a raccontarlo al pubblico con questo monologo. Scopriremo anche la genesi di alcune dei suoi personaggi entrati ormai nella storia della comicità italiana: Mario il bagnino, il macellaio Pio Bove, Merigo. E la nascita delle sue folgorati imitazioni, come quelle di Renato Zero e Flavio Briatore. Questa in sintesi è la storia a lieto fine di un giovane cameriere della Versilia che realizza il sogno di diventare uno dei nostri più conosciuti one man show. EstEstate Festival è organizzato da Delphi International con il contributo e il patrocinio del Comune di Este. Gode, inoltre, del patrocinio della Regione del Veneto e della Provincia di Padova. Informazioni: inizio spettacoli alle 21.30, anche in caso di pioggia, biglietti in vendita nei circuiti Vivaticket e Ticketone ed in tutte le loro rivendite. Per maggiori informazioni e il programma completo, www.estestatefestival.it