FOTOGRAFIA – Barbara Picci

Il progetto dedicato alla Natura dell’artista cagliaritana invita a riprendersi lo stupore e l’essenza

 

http://www.barbarapicci.com         E’ un’artista a tutto tondo, Barbara Picci, che si esprime attraverso varie discipline come la pittura, l’installazionela fotografia, la bodyart, e in ognuna il suo touch si vede netto, come un’impronta che rimane fedele a se stessa, che affronta il proprio percorso con determinazione e ricerca. Un genere che rispecchia più generi, con Barbara che parte dal disegno per giungere anche alla pittura, e alla bodyart, con entusiasmo e passione, e con una creatività propria e concreta, che dà uno sguardo particolare a queste discipline e le propone, offrendo il proprio punto di vista. Da autodidatta, Barbara Picci, cagliaritana, dimostra vivacità e interesse per l’arte nelle sue svariate forme, con un discorso che sta alla base della serie fotografica dedicata alla Natura, della quale vediamo alcuni scatti, realizzata con Matteo Ambu. Natura come soggetto principale, faro illuminante dell’esistenza, da preservare e salvare in certi casi, da metter in luce per riflettere. Una cura che va contro questa superficialità imperante che nel mondo sta devastando l’essenza della vita. Barbara Picci, da attenta e scrupolosa osservatrice , sa cogliere lo studio esatto e la ricerca di emozioni che portano a un compimento realizzativo che diventa protagonista del nostro tempo. Nel suo blog scrive con disinvoltura e cognizione di causa argomenti interessanti, approfonditi con cura, molto piacevoli da leggere. Ma nella fotografia, in questa serie dedicata alla Natura, appunto, si fa notare come sia il riavvicinamento/ritorno ad essa l’invito, la concezione che richiama una semplicità che va in contrasto al rumore ossessivo odierno, al suo intendere spesso superficiale e troppo disattento. E’ quindi un ritorno alla Natura che, attraverso la sua essenzialità primordiale, riporti l’uomo alla sua vera essenza, non solo individuale ma anche civile. Come, lo si vede da questo scatti presentati. E’ il corpo ad essere protagonista, le sensazioni che riceve dagli elementi naturali che lo circondano e lo avvolgono. E’ qui che Barbara Picci si richiama all’essenza arcaica della terra alla quale sente fortemente di appartenere. E’ da qui che deve ripartire una nuova coscienza personale e sociale, fatta di esistenza più pura, efficace, diretta. Stare in ascolto, captare i segnali che la Natura stessa ci invia, e purificarsi. Il suo approccio lega dunque una visione intimista, nata dall’esigenza di valicare quei limiti imposti dal proprio contesto culturale, a una visione più universale che riavvicini l’uomo alla Natura. Impressioni e dichiarazioni d’amore alla Natura, a un contesto che ci possa tutti quanti in qualche modo salvare. La Picci è un’artista che adora l’arte, e si vede, che la nutre con le sue performances, e dalla quale viene nutrita. All’attivo ha anche numerose mostre, personali e collettive e altrettante iniziative, che il suo sito pieno zeppo di risorse e occasioni mostra. Come, ad esempio, gli altri progetti coltivati, e le pubblicazioni. Certi una certa curiosità  proveniente dalla sua vivacità intellettuale contemporanea sarà arrivata, possiamo dire che sul suo sito c’è di che ampliare per conoscere.

Francesco Bettin

sopra il titolo, “Immolata 3”.

Qui sotto,”Slegami dal brusio del mondo”

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